Le carte prepagate Postepay e Paypal sono sicuramente tra le più utilizzate per comprare in rete, è quindi importante sapere come scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Per quanto riguarda i costi e la modalità di attivazione, le due carte prepagate sono piuttosto simili.
Postepay può essere richiesta in qualsiasi ufficio postale presentandosi con un documento di identità e l’attivazione costa cinque euro.
Paypal può invece essere richiesta in una ricevitoria Lottomatica, i costi sono gli stessi e anche in questo caso è necessario presentarsi con un documento di identità.
Per quanto riguarda i costi di ricarica, Paypal risulta essere preferibile.
La ricarica Postepay costa da 1 a 3 euro, a seconda della modalità scelta, mentre la carta Paypal può essere ricaricata con 0,90 euro in una ricevutoria Lottomatica abilitata.
Per quanto riguarda il plafond, Postepay può arrivare fino a tremila euro mentre Paypal può arrivare a diecimila euro.
Per quanto riguarda i preliveli, Paupal risulta essere più convieniente.
I coste di Postepay sono infatti più altri, un euro per effettuare l’operazione presso gli uffici postalei e gli ATM di Poste Italiani e 1,75 euro per prelievi presso altre banche
Paypal permette invece prelievi gratis presso tutti gli sportelli di Banca Sella. I prelievi presso i punti Lottomatica e le altre banche costano invece 1,50 euro. Per maggiori dettagli sui costi consigliamo di leggere questa guida sulle differenze tra Postepay e Paypal pubblicata qui.
I vantaggi di Paypal sono da individuare nel costo per il blocco della carta, che è gratis mentre per Paypal costa due euro, l’assistenza telefonica gratis e la validità più lunga, sei anni rispetto a cinque.
Inoltre Postepay non ha costi fissi, Paypal ha un costo annuo di due euro se si effettuano operazioni superiori a 77,44 euro.
Da segnalare inoltre che alla carta Paypal è associato un IBAN, lo strumento può quindi essere utilizzato anche per ricevere bonifici.